Competenze organi di indirizzo politico
atto pubblicato il 18/06/2015
OGGETTO
Consiglio di Amministrazione
Il Consiglio di Amministrazione è l’organo di indirizzo, di programmazione e di verifica dell’azione amministrativa e gestionale dell’azienda. Provvede a fissare gli obiettivi strategici ed assume le decisioni programmatiche e fondamentali dell’azienda e verifica la rispondenza dei risultati della gestione alle direttive generali impartite.
Il Consiglio di amministrazione è composto da 5 membri compreso il Presidente, nominati dalla Giunta provinciale di Trento su designazione motivata del comune di Condino e o da possibili future aggregazioni di comuni di cui lo stesso dovesse far parte;
La durata in carica del Consiglio di amministrazione è di 5 anni.
I consiglieri rimangono in carica per non più di tre mandati consecutivi.
Al consiglio di amministrazione dell’azienda spettano i seguenti compiti:
- approvare e modificare lo statuto e i regolamenti;
- convalidare la nomina dei consiglieri, dichiararne la decadenza e prendere atto delle dimissioni;
- eleggere il Presidente;
- nominare l’organo di revisione;
- verificare le cause di incompatibilità degli amministratori e del direttore;
- definire l’indirizzo politico strategico dell’azienda indicandone gli obiettivi, i programmi di attività e di sviluppo con l’adozione di atti di programmazione, di direttive generali, previsti dal presente statuto e da leggi e regolamenti vigenti in materia;
- definire, approvare e modificare i programmi aziendali;
- definire le attività di natura sociale, assistenziale, sanitaria, che l’azienda intende svolgere nel contesto delle disposizioni in essere, delle esigenze di servizi alla persona, della programmazione a livello provinciale e locale (es. comuni o comunità di valle)
- definire le tariffe per i servizi svolti in favore di terzi;
- individuare le forme di partecipazione e collaborazione con i rappresentanti degli utenti nonché dei loro familiari;
- approvare e monitorare il budget annuale e pluriennale, il piano programmatico ed il bilancio di esercizio;
- verificare l’azione amministrativa e gestionale dell’azienda con particolare riferimento alla rispondenza dei risultati rispetto agli indirizzi politico-amministrativi adottati;
- esercitare i controlli interni di gestione, strategico e di risultato; tali compiti possono essere affidati anche a soggetti esterni;
- accettare donazioni e lasciti in favore dell’azienda;
- deliberare in merito a procedure relative a beni iscritti in pubblici registri;
- deliberare in merito all’utilizzo delle disponibilità finanziarie dell’Ente;
- deliberare l’accensione di mutui ed il rilascio di garanzie reali;
- nominare, designare e revocare i rappresentanti dell’A.P.S.P. presso enti, aziende ed istituzioni;
- costituire o partecipare società, fondazioni o associazioni
- stipulare convenzioni, collaborazioni, accordi di programma con altre aziende, enti pubblici e privati;
- attivare fusioni con altre aziende;
- definire i principi relativi alla distinzione dei poteri di indirizzo, programmazione, verifica e controllo rispetto ai poteri di gestione;
- individuare gli atti amministrativi e di governo delegati al Presidente;
- definire gli appalti per lavori, servizi e forniture che comportino significative modificazioni e innovazioni nell’impostazione delle strutture, servizi e delle funzioni e non siano già specificatamente previsti nei piani strategici annuali e pluriennali;
- attivare e definire vertenze giudiziarie, resistenze in giudizio, transazioni e conciliazioni nelle materie di competenza aziendale;
- nominare, designare e revocare il collegio arbitrale;
- prendere atto dei contratti collettivi provinciali di lavoro;
- assumere, licenziare e collocare in disponibilità il direttore e i dirigenti a tempo determinato;
- individuare e assegnare risorse umane, materiali ed economiche al direttore al fine del raggiungimento degli obiettivi assegnati;
- esercitare tutte le altre competenze specifiche attribuite dalle leggi o previste dai regolamenti.
Il Presidente
Il Presidente ha la rappresentanza legale dell’A.P.S.P. ed è sostituito nel caso di assenza e di impedimento da un componente del Consiglio di Amministrazione con funzioni di Vicepresidente.
Al Presidente spetta:
- curare i rapporti istituzionali con gli altri soggetti del sistema integrato di interventi e servizi sociali e socio-sanitari, con l’utenza e le relative rappresentanze e con le comunità locali;
- dare impulso e promuovere le strategie aziendali,
- convocare e presiedere le sedute del Consiglio di amministrazione e stabilirne l’ordine del giorno;
- concedere al direttore i congedi straordinari retribuiti e le aspettative;
- autorizzare il direttore a prestare attività occasionali non incompatibili al di fuori dell’orario di servizio;
- integrare l’istruttoria degli affari di competenza del Consiglio di amministrazione;
- esercitare le funzioni delegate dal Consiglio di Amministrazione nei limiti di legge.
l Presidente è eletto dal Consiglio di Amministrazione a maggioranza assoluta di voti con votazione a scrutinio segreto.
Il Vicepresidente è nominato dal Presidente tra i componenti del Consiglio di Amministrazione.